LA VILLA
Gli appartamenti sono stati ricavati in una delle antiche residenze dei salinari, dove, ancora oggi, si ritrova l’eco della storia di una città che grazie alla cultura navale e al sale, costruì la sua fortuna.
Diversi personaggi hanno vissuto in questa romantica dimora tra salinari, pittori e poeti.
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​Per accedere al mare, dallo Zingaro di Mare, basterà attraversare la via più bella di Cervia, via Roma, dove scorgerete le ville più sfarzose delle famiglie più abbienti del passato, mantenute con grande cura dalle nuove generazioni.

LA VIA CHE TI PORTA AL MARE
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Gli stabilimenti balneari sono molto attrezzati e per tutti i gusti; da quelli per sportivi, a quelli modaioli, agli amanti del relax. I loro ristoranti sono di ottimo livello, servono colazione, pranzo e cena e non c’è cosa più piacevole che consumare un pasto a piedi nudi sulla sabbia.
Sabbia finissima e dorata che ricopre l’intero litorale; 9 Km di spiaggie, una pineta di 260 ettari e la rinomata riserva naturale delle saline da dove si possono osservare flotte di fenicotteri rosa.
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Le acque che bagnano la costa sono pulitissime ed è stata
assegnata a Cervia la Bandiera Blu per la ventunesima volta.

LA BELLA VITA
Oggi la piazzetta Pisacane, rinominata piazza delle erbe,
ospita diversi ristoranti che con le luci caratteristiche, tipiche delle città di mare, riscaldano l’ambiente, laddove i forestieri si riversano, nelle sere d’estate,per cercare in un piatto i sapori e le tradizioni della cultura romagnola.
Pochi passi e si giunge al canale dove sono ormeggiate alcune splendide imbarcazioni dai colori sgargianti e le vele issate, a testimonianza del florido trascorso marinaresco della città.
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Queste splendide barche degli anni ‘50 sono sopravvissute alle tempeste e all’usura del tempo e sono ancor’ oggi qui a raccontarci storie di mari lontani e di indomabili marinai.
Oggi la prima parte del canale è gremito di localini raffinati e sfavillanti dove risulta difficile sottrarsi ad un’ aperitivo, dopo la giornata di mare, o nel dopo cena, quando l’ atmosfera si fa più calda e ci si lascia cullare dal ritmo delle musiche più vibranti e originali.
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Nella seconda parte del canale, quella più prossima al mare, sorgono numerosissimi ristoranti dove si potrà degustare le specialità di pesce della zona.
I pescherecci rientrano all’alba col pescato e i ristoratori si riuniscono presto, al mercato del pesce, per assicurarsi i pezzi migliori; comincia poi la preparazione e in serata, il risultato, sarà presentato sulle vostre tavole a prezzi molto concorrenziali.
La sontuosa Torre San Michele osserva la città ed il mare, coi sui 22 m d’altezza;
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Nel XVI secolo, il Mar Adriatico era navigato da temerari pirati, perlopiù turchi, che minacciavano le città marittime.
Dopo la costruzione della Torre, Cervia fu al sicuro dagli attacchi dei pirati, così come il suo sale, chiamato “oro bianco”, per il suo valore commerciale.
La Torre divide la zona dei locali da quella dei ristoranti.
